MEAT
Il mondo di Bervini va oltre alla realtà bovina.
Oltre ad essere importatore e produttore di eccellenti razze bovine nazionali ed internazionali, Bervini distribuisce carni di altro genere.
Dalle leggere carni avicunicole a quella di vitello: morbida e digeribile, ricca di proteine pure e con pochissimi grassi. Dalle praterie canadesi proviene la carne di bisonte con un basso contenuto di colesterolo, mentre dalla Nuova Zelanda e dall’Irlanda arriva la carne ovi-caprina, forte ed aromatica.
Oltre ad essere importatore e produttore di eccellenti razze bovine nazionali ed internazionali, Bervini distribuisce carni di altro genere.
Dalle leggere carni avicunicole a quella di vitello: morbida e digeribile, ricca di proteine pure e con pochissimi grassi. Dalle praterie canadesi proviene la carne di bisonte con un basso contenuto di colesterolo, mentre dalla Nuova Zelanda e dall’Irlanda arriva la carne ovi-caprina, forte ed aromatica.
La gustosa carne di suino viene proposta in più tagli: maialino intero, spalla, stinco, pancia, filetto e costine. Ed ancora, la nutriente carne equina con tanto ferro e pochi grassi e la prelibata selvaggina dal sapore particolare.
Per un tocco esotico, ecco zebra, struzzo, antilope e cammello dal Sud Africa, canguro dall’Australia, renna dalla Finlandia, lumache da terra dalla Turchia e cosce di rana dal Vietnam. E infine, per evocare le nostre tradizioni, trippa e nervetti di bovino.
Per un tocco esotico, ecco zebra, struzzo, antilope e cammello dal Sud Africa, canguro dall’Australia, renna dalla Finlandia, lumache da terra dalla Turchia e cosce di rana dal Vietnam. E infine, per evocare le nostre tradizioni, trippa e nervetti di bovino.
La sezione avicunicola comprende i volatili da cortile e i conigli. La carne avicunicola è tendenzialmente leggera e rientra nei regimi dietetici ipocalorici e nell’alimentazione degli sportivi. Contiene infatti proteine dall'elevato valore biologico ed aminoacidi. È ricca di vitamine (anche del gruppo B) e minerali (tra cui il ferro). Ha un basso contenuto di grassi, rappresentati soprattutto da acidi grassi polinsaturi e colesterolo.
Bovino maschio di età inferiore ai 12 mesi e peso inferiore ai 250 kg, dall’eccellente valore nutrizionale, la carne di vitello è molto morbida e digeribile, fornisce proteine pure ed ha un basso contenuto di grassi. É particolarmente indicata nell’alimentazione di bambini, anziani e sportivi.
È l’ingrediente della famosissima cotoletta alla milanese ma, grazie alla sua delicatezza e succulenza, si presta anche per tartare e vitello tonnato.
Dalle verdi praterie canadesi proviene la carne di bisonte, dal sapore ricco e deciso. Altamente nutritiva, presenta un’alta concentrazione di aminoacidi essenziali e acidi grassi insaturi, con ben il 75% in meno di grassi e il 40% in più di proteine rispetto alle carni bianche. Inoltre è particolarmente ricca di fosforo, rame, zinco e vitamine B6 e B12. Ricchissimo di Omega-3 e Omega-6, il bisonte è soprannominato “il salmone delle praterie”.
Dal maiale si ricavano parti magre e leggere come la lonza, ed altre più gustose e saporite.
In generale, la carne suina apporta tantissimi benefici: è nutriente e ricchissima di proteine ad alto valore biologico, è ricca di collagene, di vitamine e di sali minerali come ferro, rame, zinco e selenio.
Pancetta, carrè, spalla, cosciotto, lonza, coppa, stinco, costine… Con tutti questi tagli, numerosi sono gli utilizzi in cucina.
In generale, la carne suina apporta tantissimi benefici: è nutriente e ricchissima di proteine ad alto valore biologico, è ricca di collagene, di vitamine e di sali minerali come ferro, rame, zinco e selenio.
Pancetta, carrè, spalla, cosciotto, lonza, coppa, stinco, costine… Con tutti questi tagli, numerosi sono gli utilizzi in cucina.
Magra, tenera e facilmente digeribile, rispetto alle altre carni rosse è più povera di grassi ma molto più ricca di ferro.
Assicura un buon apporto di proteine ad elevato valore biologico e un buon contenuto di vitamine del gruppo B. Un alimento dunque di grande valore nutrizionale.
Per mantenere inalterate le sue proprietà si consiglia di consumarla preferibilmente al sangue.
Assicura un buon apporto di proteine ad elevato valore biologico e un buon contenuto di vitamine del gruppo B. Un alimento dunque di grande valore nutrizionale.
Per mantenere inalterate le sue proprietà si consiglia di consumarla preferibilmente al sangue.
Le carni di cervo, cinghiale, capriolo e camoscio sono molto pregiate, poco grasse e molto proteiche. Per il suo metodo di procacciamento è un tipo di carne piuttosto rara. Non è trattata e quindi ha un sapore molto forte, per questo necessita di una particolare preparazione. Le cotture più adatte sono quelle lunghe (stufati, brasati...) precedute da una marinatura di parecchie ore, ed infine viene servita con molte spezie per attenuare il gusto deciso.
La carne ovi-caprina è tipica della cucina etnica; è ricavata dalla pecora domestica, dal montone e dall’agnello. Dal sapore forte e aromatico, è adatta per arrosti e spezzatini.
Tra le carni ovi-caprine, la più tenera e delicata è quella ricavata dall’agnello da latte. La carne di capra è molto prelibata ed è simile, per odore e sapore, a quella di agnello.
Ha colore scuro, sapore deciso ed intenso e una consistenza piuttosto dura.
Ha colore scuro, sapore deciso ed intenso e una consistenza piuttosto dura.
Per un tocco esotico in tavola, ecco provenire dal Sud Africa le carni di struzzo, antilope, cammello e zebra, mentre direttamente dalle praterie del Queensland e Northern Territory (Australia), giunge la saporita e tenerissima carne di canguro.
Dall’estremo nord proviene la carne di renna che si contraddistingue per purezza e qualità e per i palati più ardimentosi lumache da terra turche e cosce di rana vietnamite.
Dall’estremo nord proviene la carne di renna che si contraddistingue per purezza e qualità e per i palati più ardimentosi lumache da terra turche e cosce di rana vietnamite.
Un occhio di riguardo alla tradizione gastronomica con piatti dalle umili origini contadine. La trippa: frattaglia ricavata da diverse parti dello stomaco dei bovini, ingrediente base per un tipico piatto invernale.
Bervini propone anche i nervetti di bovino cotti, ossia i tendini e le cartilagini dello stinco di bovino, da gustare da soli o in insalata, con cipolla cruda, fagioli e prezzemolo.
Bervini propone anche i nervetti di bovino cotti, ossia i tendini e le cartilagini dello stinco di bovino, da gustare da soli o in insalata, con cipolla cruda, fagioli e prezzemolo.